Pineta Storica

La pineta costituisce un ambiente unico, un continuum tra mare e terra. Crea un microclima particolarmente favorevole durante la stagione estiva e contiene all’interno elementi di alta valenza naturalistica. Pineto deve il suo nome proprio alla Pineta.

Pineta storica
© Mauro Cantoro - Licenza proprietaria

Descrizione

Riserva naturale

Fu Luigi Corrado Filiani, possidente colto e lungimirante, ecologo ante litteram, ad avviare, ai primi del ‘900, il progetto che avrebbe segnato la storia e il contesto urbanistico della futura Pineto: la realizzazione di una pineta litoranea, che riproponesse la situazione dell’antica selva litoranea scomparsa a causa del forte utilizzo del legname attuato nei secoli precedenti.

L’opera si avviò nel 1923 e, dopo un difficile lavoro di bonifica dell’area consistente nel livellamento e trasporto di terra su una vasta zona litoranea occupata principalmente da vegetazione di tipo mediterraneo, vennero piantati più di 2.000 alberi tutti di Pino da pinoli (Pinus pinea), alti da 4 a 6 metri e con una sistemazione di protezione e irrigidimento “a castello”, per resistere ai forti venti ed all’aereosol marino. Successivamente, furono realizzati, ad opera del Corpo Forestale dello Stato, due diversi impianti: il primo a Pino d’Alleppo (Pinus halepensis) e il secondo, più recente, anch’esso con Pino da pinoli.

Modalità di accesso

La zona è accessibile ai disabili 

Indirizzo

Sito web e servizi digitali OpenCity Italia distributed by OpenContent · Accesso redattori sito