Dichiarazioni TARI (Iscrizione, Variazione, Cessazione, Richieste per riduzioni o agevolazioni) utenze domestiche e non domestiche
Moduli da compilare e documenti da allegare
- Dichiarazione di inizio, di variazione o cessazione di occupazione unità immobiliare, richiesta per riduzioni o agevolazioni ai fini TARI
- Copia del documento d'identità
- Documentazione attestante il titolo di possesso
- Documentazione necessaria a dimostrare il diritto alle riduzioni o esenzioni
- Planimetria catastale dei locali e delle aree
Rimborso per errato versamento
Se il contribuente ritiene di aver versato erroneamente l'imposta a favore del Comune deve presentare domanda di rimborso entro il termine di cinque anni dal giorno del versamento (Legge 27/12/2006, n. 296, art. 1, com. 164).
La domanda va presentata al Comune verso il quale è stato effettuato il versamento dell'imposta.
Moduli da compilare e documenti da allegare
- Domanda di rimborso per errato versamento
- Copia del documento d'identità
- Documentazione attestante i versamenti tributari effettuati
- Documentazione attestante il titolo di erede o tutore legale dell'intestatario del tributo
Rettifica o annullamento di un provvedimento e riesame in autotutela
Il contribuente destinatario di un provvedimento (avviso di accertamento, avviso, sollecito o intimazione di pagamento) relativo ai tributi comunali, nel caso riscontri inesattezze o errori, può chiedere il riesame in autotutela dell’atto amministrativo, al fine di ottenere un provvedimento di annullamento o di rettifica dell'atto, senza la necessità di ricorrere agli organi giurisdizionali.
Esempi di inesattezze sono: errori di persona, errori logici o di calcolo, doppia imposizione, mancata considerazione di versamenti regolarmente effettuati, mancata considerazione di aliquote agevolate, detrazioni ecc.
La domanda va presentata entro 60 giorni dalla notifica dell’atto, deve essere motivata e deve evidenziare l'errore commesso. É inoltre necessario, allegare la documentazione probatoria che non è in possesso dell'ente (ad esempio bollettini di pagamento, notifiche di rendite, ecc.). La domanda non interrompe i termini per il pagamento né per la proposizione del ricorso.
Moduli da compilare e documenti da allegare
- Domanda di riesame in autotutela di atto o provvedimento amministrativo
- Copia del documento d'identità
- Documentazione necessaria a motivare la domanda
Acquiescenza
Il contribuente che riceve un avviso di accertamento per omessa o infedele denuncia ha l’opportunità, se rinuncia a presentare ricorso, di ottenere una riduzione delle sanzioni. L’accettazione dell’atto, giuridicamente definita “acquiescenza”, comporta infatti la riduzione a 1/3 delle sanzioni amministrative sempre che il contribuente:
Rinunci ad impugnare l’avviso di accertamento;
Rinunci a presentare istanza di accertamento con adesione;
Paghi, entro il termine di proposizione del ricorso (ordinariamente, 60 gg dalla notifica dell’atto) le somme complessivamente dovute tendendo conto delle riduzioni, utilizzando il modello F24 allegato all’atto di accertamento.
Moduli da compilare e documenti da allegare
- La modulistica è inviata al contribuente unitamente all’avviso di accertamento
Richiesta di rateizzazione
I contribuenti che ricevono un avviso di accertamento oppure un sollecito o un’intimazione di pagamento e si trovano in situazioni di temporanea difficoltà economica, possono chiedere la rateizzazione delle somme dovute.
Le modalità di rateizzazione (importi e scadenze) sono definite dai Comuni con appositi Regolamenti o Deliberazioni comunali.
Il debitore può chiedere la rateizzazione (Legge 27/12/2019, n. 160) delle somme dovute fino a un massimo di 72 rate mensili secondo il seguente schema:
fino a 300,00 € fino a 4 rate mensili
da 300,01 € a 600,00 € fino a 8 rate mensili
da 600,01 € a 1.000,00 € fino a 12 rate mensili
da 1.000,01 € a 2.000,00 € fino a 16 rate mensili
da 2.000,01 € a 3.000,00 € fino 22 rate mensili
oltre 3.000,00 € fino a 72 rate mensili.
N.B. Ai sensi del vigente regolamento di rateizzazione dei tributi locali, per rateazioni superiori ai 3.000,00 euro il Comune può chiedere apposita polizza fideiussoria o fidejussione bancaria, che copra l’importo complessivo del piano di rateazione con scadenza successiva di sei mesi rispetto a quella dell’ultima rata.
La domanda di rateizzazione deve essere completa della documentazione necessaria a comprovare la temporanea situazione di oggettiva difficoltà economica.
Moduli da compilare e documenti da allegare
- Domanda di rateizzazione
- Copia del documento d'identità
- Documentazione necessaria a motivare la domanda