Il progetto istituisce una rete finalizzata alla qualità e sicurezza alimentare.
L’attenzione è alla produzione e consumo ecosostenibili, per un paesaggio che diventi elemento identitario e fonte di riconoscibilità nei processi di pianificazione territoriale.
Nello specifico si intende attuare un rapporto diretto, organizzato e continuativo, perciò di filiera corta, tra le disponibilità offerte dall’agricoltura e dagli allevamenti, nonché dalla piccola pesca e dall’artigianato alimentare cui possono accedere i punti vendita e di somministrazione del territorio stesso.
Questo, con l’applicazione del modello delle “Comunità locali di offerta e di interscambio” che si va affermando per la transizione dei territori verso uno sviluppo che sia sostenibile ma anche equo, solidale e duraturo.