Descrizione
Nello specifico, occorre non aver riportato condanne penali e pene restrittive della libertà personale superiori a tre anni, non essere sottoposto a sorveglianza speciale o a misure di sicurezza personale, non aver riportato condanne per reati contro la moralità pubblica e il buon costume, contro la sanità pubblica o per giochi d'azzardo ovvero per delitti commessi in stato di ubriachezza o per contravvenzioni concernenti la prevenzione dell'alcolismo, infrazioni alla legge sul lotto o abuso di sostanze stupefacenti.
Avvio dell'attività
Per aprire una palestra è necessario presentare la SCIA al SUAP (https://www.impresainungiorno.gov.it/web/guest/comune?codCatastale=F831) come previsto dall'articolo 19 della Legge 7 agosto 1990, n. 241. Occorre, quindi, inviare al Comune SCIA per inizio attività di palestre e sale ginniche per l'apertura di un impianto per l'esercizio di attività motoria ricreativa. A tale richiesta occorre allegare:
- copia di polizza assicurativa di responsabilità civile e professionale verso terzi;
- planimetria generale dei locali;
- dichiarazione di conformità relativa agli impianti tecnologici e, in particolare, elettrici e dell'aria;
- relazione tecnica descrittiva redatta da un professionista abilitato dalla quale risulti la conformità dell'impianto alla normativa;
- certificato di idoneità statica relativo alle strutture portanti redatto da un tecnico abilitato;
- valutazione dell'impatto acustico;
- parere dell'autorità sanitaria di vigilanza in merito ai requisiti igienici dell'ambiente;
- dichiarazione di accettazione dell'incarico da parte del direttore tecnico e del responsabile sanitario;
- elenco delle attività svolte.
Per l’avvio di una palestra sono necessari:
- domanda di attribuzione del numero di partita IVA;
- dichiarazione di inizio attività all'Agenzia delle entrate;
- autorizzazione sanitaria, riferita ai locali, rilasciata dalla competente Azienda Sanitaria Locale;
- certificato prevenzione incendi, rilasciato dal comando provinciale dei vigili del fuoco (ai sensi del D.P.R. 151/2011 se la capienza è superiore alle 100 persone ovvero la superficie lorda superiore a mq 200);
- domanda di iscrizione nel Registro delle Imprese con denuncia di inizio attività al Repertorio Economico Amministrativo (REA);
- iscrizione all'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali presso l'Inail;
- iscrizione nella gestione dei contributi e delle prestazioni previdenziali presso l'Inps o l’Enpals.
Personale
La palestra richiede l'intervento di personale specializzato:
- istruttori abilitati secondo i requisiti previsti dalle specifiche leggi regionali di regolamento;
- direttore tecnico;
- responsabile sanitario con laurea in medicina e in chirurgia.
Titolo di studio
Lo svolgimento di attività motorie in centri sportivi ed in palestre per la ginnastica e l'educazione fisica prevede solitamente il possesso della laurea in Scienze Motorie e una qualificazione tecnica acquisita presso le Federazioni Nazionali affiliate al CONI in base allo svolgimento di attività di insegnamento teorico-pratico di specifiche discipline sportive.
Requisiti dei locali
I locali adibiti a palestra sono soggetti al rispetto dei requisiti previsti per la normale licenza di agibilità e dei requisiti di prevenzione incendi.
I locali dove si svolge l’attività di palestra per privati devono avere una destinazione d'uso compatibile con quella prevista dal piano urbanistico comunale e dal vigente regolamento di igiene del Comune di Pineto. Devono essere rispettate le norme e le prescrizioni specifiche dell’attività (urbanistica, igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annonaria). Per svolgere l'attività è inoltre necessario installare un impianto di ventilazione meccanica, rispettando i requisiti stabiliti dal Decreto Ministeriale 01 febbraio 1986 e le norme CEI relativamente all'impianto elettrico (Decreto Ministeriale 22 gennaio 2008, n. 37). L'attività, inoltre, deve avvenire nel rispetto dei limiti previsti dalla normativa vigente in materia di inquinamento acustico.
Se la palestra ha una capienza superiore a 100 persone oppure ha una superficie lorda superiore a 200 m2 occorre presentare apposita documentazione relativa al rischio incendio (Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151).
Ai fini catastali a seconda dell'utilizzo della palestra dovrà essere censita in una delle seguenti categorie:
- C4 Fabbricati e locali per esercizi sportivi. Sono compresi i questa classificazione catastale i fabbricati costruiti o adattati per tali speciali scopi e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni, se non hanno fine di lucro, ricreatori religiosi; costruzioni destinate all’esercitazione dei pompieri; sale per ginnastica, locali e fabbricati per dopolavoro.
- D/6 Fabbricati e locali per esercizi sportivi: palestre e altri tipi di locali destinati all’esercizio e all’attività sportiva.
Ulteriori informazioni sono riportate nella SCHEDA PALESTRE allegate alla presente notizia.
Per l’assolvimento del pagamento di tali diritti è possibile trovare ogni informazione utile QUI
Il versamento dovrà essere eseguito mediante il servizio PagoPA dal seguente link: https://www.comune.pineto.te.it osservando le fasi sotto descritte:
1. pagoPA – Pagamenti online:
- ACCEDI al portale Pagamenti PagoPA
- Entra con SPID
Ovvero
- PAGA SENZA ACCEDERE → Crea pagamento spontaneo
2. INSERIMENTO SPONTANEO:
- Diritti Pratiche SUAP e SUE
- Inserire importo: importo come da tabella (vedi tabella per il tipo di istanza/segnalazione a cui sono collegati i diritti di segreteria)
- Inserire causale: Codice Tributo e Descrizione (vedi tabella per il tipo di istanza/segnalazione a cui sono collegati i diritti di segreteria)
3. PROCEDI - AGGIUNGI AL CARRELLO – GENERA PAGO PA
- (seguire le indicazioni per effettuare il pagamento elettronico)