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Notizie dal Comune

AI NASTRI DI PARTENZA IL CONTRATTO DI FIUME SUL VOMANO-MAVONE 
fiume
22-11-2014


Ai nastri di partenza il Contratto di Fiume sul bacino del Vomano-Mavone. Tutti concordi nell'incontro che si è svolto ieri sera presso il Palazzo Polifunzionale di Pineto per la stipula dello strumento per gestione del più importante bacino idrografico della provincia di Teramo, incontro che ha visto la partecipazione di tredici comuni, due Province e della Regione Abruzzo. A breve, possibilmente entro l'anno, nei consigli comunali e provinciali potrebbe già essere approvato il Protocollo di Intesa. "È l'inizio di una nuova pagina nella gestione del fiume più importante del teramano, e ringrazio la Provincia di Teramo per aver subito accettato il mio invito", ha dichiarato il sindaco di Pineto Robert Verrocchio, promotore dell'incontro insieme al consigliere provinciale e sindaco di Castellalto Vincenzo Di Marco. "Dobbiamo capire che quello che succede sul Vomano a Pineto nasce ben più a monte, e che su un fiume bisogna saper intervenire con uno sguardo di insieme. Bisogna agire presto, perché oggi il Vomano è un grande malato". 
All'incontro hanno partecipato rappresentanti dei comuni di Teramo, Roseto, Basciano, Penna S. Andrea, Castelli, Cermignano, Notaresco, Cellino Attanasio, Atri, Crognaleto, Isola del Gran Sasso, Montorio e Pietracamela. Presente in rappresentanza della Provincia dell'Aquila il dirigente del settore Ambiente Francesco Bonanni che ha portato il plauso per l'iniziativa da parte del presidente Antonio Del Corvo, oltre al vicepresidente della Provincia di Teramo Barbara Ferretti, al consigliere regionale Luciano Monticelli e all'assessore regionale con delega ai Contratti di Fiume Dino Pepe. 
"Come Provincia crediamo fortemente nello strumento del Contratto di Fiume - ha dichiarato Vincenzo Di Marco - Nei decenni passati i nostri fiumi sono stati aggrediti e depauperati. Oggi ne paghiamo le conseguenze, e abbiamo il dovere di dare il via ad un approccio e una programmazione differenti. Il Contratto sul Tordino è stato per l'Abruzzo un momento di avanguardia, e ora dobbiamo proseguire sul Vomano-Mavone che rappresenta il nostro più importante bacino idrografico". 
Soddisfazione per l'iniziativa anche dall'assessore regionale Dino Pepe. "I Contratti di Fiume sono importanti per capire chi fa cosa e come, li possiamo paragonare ad un software per poter intervenire in maniera regolata e definita sui nostri fiumi", ha dichiarato l'assessore, che ha anche aggiunto che a breve verrà costituito un Osservatorio Regionale sui Contratti di Fiume che vedrà la partecipazione anche del mondo delle università e dell'assessorato all'Ambiente. "Servirà per dare linee guida regionali e per condividere le esperienze positive", ha aggiunto Pepe, che ha anche dichiarato che lo strumento dei Contratti di Fiume sarà inserito nella programmazione regionale, anche attraverso fondi del nuovo Piano di Sviluppo Rurale.